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Il Parco Adamello

Sabato, 10 Dicembre 2011
  • Country Italy
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 Il Parco Adamello si estende su circa 510 Kmq di superficie nella porzione lombarda del massiccio dell'Adamello e lungo le vallate che da questo scendono sino al fiume Oglio, in Valle Camonica, in Provincia di Brescia.

Il Parco rientra negli ambiti amministrativi di 19 Comuni e dentro i confini dell’AP risiedono complessivamente poco più di 6.000 abitanti. La gestione dell’Ente è stata affidata dalla Regione Lombardia alla Comunità Montana di Valle Camonica con sede a Breno, dove vi sono anche gli uffici amministrativi e tecnici dell’Ente. 

L’ambiente e il paesaggio.

 Ciò che domina con possanza il paesaggio dell’alto Adamello sono i ghiacciai. Sebbene, a causa dei cambiamenti climatici in corso e del conseguente ritiro che in tutte le montagne del mondo si manifesta con la diminuzione o addirittura la scomparsa dei ghiacciai, il ghiacciaio dell’Adamello abbia perso le dimensioni imponenti che aveva all’inizio del secolo XVIII, lo spettacolo che ancora oggi si rappresenta ai nostri occhi è imponente: lo spessore del ghiaccio dell’Adamello arriva sino a 250 metri.

Le condizioni di relativo isolamento e impenetrabilità delle valli settentrionali del Parco costituiscono un elemento che favorisce la presenza di fauna selvatica di grande pregio e interesse: stambecchi e camosci, cervi e caprioli, pernici bianche, galli forcelli e aquile reali abitano le cenge più inaccessibili e gli ambiti forestali meglio conservati. Anche l’orso, proveniente dalle reintroduzioni effettuate dal contermine Parco Adamello Brenta trentino, frequenta sempre più spesso le vallate del Parco e c’è da scommettere che presto anche il lupo e la lince faranno la loro apparizione.

Circa il 40% del Parco è coperto da boschi e foreste.
La realtà forestale più elevata del versante lombardo del complesso adamellino è costituita da una nutrita varietà di specie e di formazioni che vengono influenzate dall’esposizione dei versanti e dal clima, più che dalla composizione dei suoli o dall’azione dell’uomo.

Nel Parco sono ancora attivi e spesso visitabili alcuni dei casotti di essicazione e conservazione delle castagne, come pure i mulini ad acqua dove le castagne venivano macinate dopo l'essicazione per ricavarne farina.  

 La Valle Camonica è infine universalmente nota per possedere la maggiore concentrazione europea di incisioni rupestri preistoriche: migliaia di rocce, incise lungo un periodo di oltre 6000 anni, raccontano la vita del popolo dei Camunni, che abitò la valle in epoca preromana.

La Valle Camonica è anche questo: natura e cultura compenetrate a formare un unicum di importanza straordinaria posto nel cuore delle Alpi, un “Patrimonio dell’umanità” che ancora attende di essere scoperto e valorizzato appieno da moltissimi cittadini d’Europa.

Redazione: Dario Furlanetto, Direttore del Parco Adamello 

 

Scheda tecnica

 

Nome dell'organismo gestore (se diverso dal nome dell'area protetta)

Comunità montana di Valle Camonica

Paese

Italia

Superficie (ha)

51.000 ha

Anno di creazione

1983

Categoria (e) UICN

V

Statuto giuridico

Parco regionale

Regione (i) di competenza

Lombardia

Numero di comuni

19

Punto più basso (altitudine) in m

m 390

Punto più alto (altitudine) in m

m 3539

Abitato/non abitato (se si', popolazione)

6.000 abitanti

Superficie della foresta

Ha 15.600

Superficie dei ghiacciai

Ha 15.000

Superficie dei pascoli

Ha 4.380

Principali tipi di paesaggio

Foreste di latifoglie e conifere
Rocce e ghiaioni
Praterie alpine

Fauna emblematica

Stambecco, camoscio, orso, aquila reale, gufo reale, gallo cedrone, gallo forcello, pernice bianca, coturnice.

Flora emblematica

Pinus uncinata, Pinus cembra, Genziana puntata, Primula daonensis, Leontopodium alpinum, Campanula raineri, Vaccinum microcarpum, Lycopodiella inondata, Andromeda polifonia, Drosera angelica, Artemisia genepì, Cypripedium calceolus.

Attrazioni turististiche più importanti

Campi da sci di Ponte di Legno – Tonale, Arte rupestre preistorica di Capo di Ponte e del sito Unesco 94, Terme di Boario.

Centro (i) visite (numero, nome, temi)

Vezza d’Oglio, Via Nazionale 132 - cap. 25059 - tel 0364/76165
Saviore dell’Adamello, Via Adamello 8 - cap. 25050 - tel 0364/634145
Centro Faunistico e CRAS di Paspardo, località Flesso – 25050 tel. 392/9276538

Sito Internet

www.parcoadamello.it

Personale (numero di impiegati)

9 persone

Accesso IN AUTOMOBILE

da Milano lungo la SS 42 sino al Passo del Tonale; da Bolzano lungo la SS 42 sino al Passo del Tonale; da Brescia lungo la SP 510 sino a Pisogne e quindi proseguendo lungo la SS 42.
IN TRENO: da Brescia con la linea Trenord Brescia – Edolo. 

ALPARC - La Rete delle Aree Protette Alpine

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