Nel mese di luglio abbiamo saputo del decesso, avvenuto dopo una lunga malattia, di uno dei più cari partner di ALPARC, impegnato attivamente fin dall’inizio delle nostre attività.
Artur Kammerer, il direttore dell’ufficio dei Parchi naturali dell’Alto Adige, é stato fin dall’inizio implicato in prima linea nella cooperazione internazionale ed ha contribuito molto allo sviluppo della rete.
Nel settembre 1997, Artur è entrato nel Comitato di Pilotaggio Internazionale della Rete delle Aree Protette Alpine ed ha seguito i lavori a livello internazionale per diversi anni. E stato lui ad aver dato inizio, quasi come un visionario, ai lavori sulla connettività ecologica durante l’Assemblea generale di ALPARC che si è tenuta a Berchtesgaden nel 2003. Questo tema è diventato negli anni uno dei temi centrali di ALPARC. Numerosi eventi sono stati organizzati nei parchi dell’Alto Adige e Artur ne è stato spesso l’iniziatore ed era sempre presente.
Artur incarnava come pochi, il principio della cooperazione internazionale, si fece portatore della sua necessità, convinto che gli scambi tra il personale delle aree protette fossero reciprocamente benefici ed indispensabili per la messa in atto di un vero concetto di protezione del nostro patrimonio alpino comune.
Con questo spirito è stato anche lui il protagonista principale per il riconoscimento delle Dolomiti quale Patrimonio mondiale dell’UNESCO. La sua maniera di vedere le cose, il suo impegno e la sua voglia di progredire insieme agli altri colleghi delle aree protette in tutti i paesi alpini, ha permesso di far progredire la grande famiglia di ALPARC. Ma in particolare è stata la sua grande motivazione per la protezione della natura e la sua grande gentilezza che hanno fatto di lui un collega ed un amico apprezzato da tutti. Oggi ci manca più che mai all’interno della rete.
Artur era un buon amico ed un visionario, promotore di una protezione moderna dell’Arco alpino ed era un vero portabandiera del motto di ALPARC “ le aree protette – insieme per le Alpi” .
Inviamo alla famiglia di Artur e ai suoi colleghi dell’Alto Adige sentite condoglianze. Artur rimarrà nei nostri cuori e nella memoria collettiva.